Capodanno Cinese
Milano, 4 febbraio 2019 – E’ partito il conto alla rovescia. Domani, martedì 5 febbraio, la comunità cinese celebra il passaggio dall’anno del Cane a quello del Maiale, in Cina così come nel resto del mondo, inclusa Milano. Fulcro dei festeggiamenti è come sempre la Chinatown milanese per eccellenza, ovvero via Paolo Sarpi, dove ogni anno si tiene la tradizionale e coloratissima parata. Questo capodanno dura ben 15 giorni.
LEGGENDA – L’origine del Capodanno cinese risale ad una leggenda di un tempo lontano, nel quale viveva in Cina (negli abissi marini o in montagna) il mostro Nian che, una volta all’anno, usciva dal suo nascondiglio alla caccia di umani e di bambini in particolare. La leggenda narra il mostro aveva solo due punti deboli: il rosso ed i rumori forti. Per questo motivo il rosso è diventato il colore del capodanno cinese e la tradizione prevede molte attività “rumorose”, come canti, balli, musica, fuochi d’artificio e petardi.
IL SEGNO DEL MAIALE – Nella tradizione cinese, ai diversi anni sono ciclicamente assegnati dodici differenti animali. La leggenda narra che questi animali (il topo, il bue, la tigre, il coniglio, il drago, il serpente, il cavallo, la capra, la scimmia, il gallo, il cane e il maiale) siano stati selezionati in quanto hanno risposto alla chiamata del Buddha.
Ognuno di questi animali, secondo l’astrologia cinese, ha delle caratteristiche particolari che influenzano in modo importante anche i tratti del carattere delle persone nate sotto il loro segno.
Per esempio, il 2019 sarà l’anno del Maiale, ultimo segno dello zodiaco cinese, che viene associato alle caratteristiche di gentilezza, accondiscendenza, generosità, coraggio ma anche di irascibilità. Come per ogni segno zodiacale anche quello del maiale viene associato ai 5 elementi fondamentali, per cui avremo il maiale di Legno, di Fuoco, di Terra, d’Oro e quello d’Acqua. Gli elementi collegano l’anno di nascita al segno dello zodiaco e influenzano le caratteristiche di una perso Numerose le pasticcerie a Milano che, in questi giorni, vendono dolcetti a forma di maiale, in particolare di zucchero o marzapane.
IL CIBO – Anche le tradizioni legate al cibo tipico del capodanno cinese è strettamente legato alla simbologia e ai buoni auspici per il nuovo anno che deve iniziare. A farla da protagonista è il pesce che si dice porti speranza e fortuna, in quanto la parola cinese somiglia a quella di “surplus, abbondanza”; non possono mancare anche i ravioli e gli involtini primavera, che portano ricchezza, i Tangyuan (palline dolci di riso) che simboleggiano una famiglia unita, gli spaghetti della longevità, il frutto della buona fortuna e il Niangao (torta di riso) che porta ad un miglioramento della condizione lavorativa.
FESTEGGIAMENTI – Il capodanno cinese ha tradizionalmente due dimensioni differenti – una familiare e una pubblica – con dei festeggiamenti che durano due settimane. In famiglia si iniziano i festeggiamenti la vigilia, pulendo la casa (azione che vuole simbolicamente allontanare l’anno passato e fare posto alla fortuna per il quello che verrà), pregando il Buddha e organizzando una cena con i parenti più stretti. Durante questa cena è usanza regalarsi tra i membri della famiglia delle buste rosse, che solitamente contengono denaro, petardi, vestiti nuovi e decorazioni. Le città si riempiono di feste e danze rituali (La danza del leone) per le strade e le famiglie vanno in visita di preghiera ai templi per ottenere benedizioni per il nuovo anno. Anche in Cina esiste la tradizione di scoppiare petardi allo scoccare della mezzanotte per simboleggiare il passaggio da un anno all’altro. I festeggiamenti si concludono con la Festa delle Lanterne.
IN ITALIA E A MILANO – Anche in Italia, come in molti paesi del mondo, le comunità cinesi festeggiano in grande il capodanno, con sfilate e feste. In particolare Milano, nella Chinatown di via Paolo Sarpi, Roma, al quartiere Esquilino, e Prato, città nella quale risiede la comunità cinese più numerosa d’Italia. In tutte queste città dove la comunità cinese è molto numerosa verranno organizzate grandi sfilate, con carri e dragoni per festeggiare l’arrivo dell’anno nuovo, l’anno del maiale dodicesimo animale dello zodiaco.