Comunicazione con responsabilitá sociale

Responsabilità, altruismo, autocritica sono alcune delle basi per rendere l’informazione uno
strumento utile.


Nei giorni scorsi abbiamo notato che purtroppo c’è molta disinformazione e che i media stranieri e non solo, nei loro titoli altisonanti, promuovono la disinformazione su ciò che sta accadendo qui in Italia, e ancor più criticano e screditano questa nazione.
Crediamo che non ci sia alcun senso etico da parte di questi media e pensiamo che sia un modo imbarazzante e irresponsabile di comunicare, incitare all’odio, al razzismo, e come se non bastasse ulteriore confusione in un momento così delicato e di così tanta preoccupazione per tutto il mondo che già ha gli occhi puntati sull’Italia a causa del COVID-19.
Ma non solo i media, anche molte persone hanno parlato sui social condividendo notizie false (fake news), creando così molta confusione tra gli utenti d’internet, dalle immagini, ai live, che alimentano più psicosi senza alcuna responsabilità, procurando un grande impatto, le stesse che possono generare “panico” giocando sulla sensibilità del pubblico, un pubblico già allarmato e spaventato da ciò che si sta vivendo.
Per questo motivo invitiamo tutti, attraverso la nostra iniziativa, a sviluppare conoscenza e abilità per affrontare una delle sfide dei nostri tempi, l’informazione nei tempi dei social network, dove chiunque può generare “informazione”.
Le false informazioni che vengono diffuse imitando perfettamente le notizie sono costruite apposta per trarci in inganno e hanno uno scopo preciso e una strategia. Noi siamo convinti che senza un obiettivo non ci sono notizie false.


Fondamentalmente ci sono due tipologie di interesse: o economico, stai cercando di guadagnare denaro; o ideologico, cerchi di manipolare, inculcare o trasmettere un’idea in relazione a un oggetto, una persona, una politica a un ampio settore della popolazione. La disinformazione sta alimentando la sfiducia, ancor più in questi tempi di grande difficoltà, pensiamo quindi che come media di comunicazione e persone che vivono e lavorano onestamente in questo paese, l’Italia, abbiamo ciascuno una responsabilità che vogliamo trasmettere a coloro che hanno la nostra stessa sensazione e valori.


Tramite le nostre piattaforme e contatti tecnologici e personali, invitiamo a dare priorità a questa emergenza, mostrando positivismo, privilegiando notizie che esprimano progresso e valori umani, per fornire un’informazione che a sua volta possa generare benessere sociale per noi stessi cosi come piano piano per tutti, invitiamo pertanto a non dare peso alla propaganda inutile,sfavorevole per tutti, vi incoraggiamo invece prima di tutto alla ricerca reale dell’informazione e non tipicamente social!

Lidia Andrade Responsabile della Redazione Milano Etno TV ci racconta << Per questi motivi, abbiamo voluto scendere in campo, assieme ai media partner di questa campagna, per dar un messaggio. Questa campagna ha una missione, sensibilizzare responsabilmente le persone ed incoraggiare a riflettere attraverso l’hashtag #italiaNonèIlPaeseDellaPeste con il fine di contrastare quello che alcuni giornali senza scrupoli hanno scritto e detto pochi giorni fa >>