L’ Assoc. USEI apre l’sportello on line, vi spieghiamo come accedere a tutti i servizi

La USEI al tempi del COVID19 L’USEI (Unione di Solidarietà degli Ecuadoriani in Italia), come altre organizzazioni NON PROFIT appartenenti al terzo settore, subisce oggi le conseguenze della pandemia COVID19, ma non per questo si è fermata nei suoi propositi e nonostante le ovvie difficoltà, continua ad essere un sostegno nel proprio ambito di attività, l’immigrazione. Purtroppo, in questo marasma pandemico, le disposizioni e gli aiuti dettati dallo stato italiano, non hanno considerato in modo prevalente la situazione delle comunità immigrate residenti in questo territorio, situazione che sono puntuali e che non entrano nel raggio d’azione dei diversi servizi offerti a loro favore, un esempio è la mancanza di ammortizzatori sociali per colf e badanti, principale attività lavorativa delle comunità straniere.

L’USEI, nata più di 11 anni fa, come proposta di riferimento per la comunità ecuadoriana immigrata in Italia, oggi è diventata un riferimento più ampio e raccoglie al suo interno le necessità non solo degli ecuadoriani, ma anche di altri gruppi stranieri e non solo. In questa prospettiva, la nostra organizzazione non poteva fermare le sue attività, e oggi ha dovuto trasformare e reinventarsi i meccanismi operativi, che rispettino le norme per contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, con la finalità di non abbandonare i suoi propositi principali.

È in questo contesto, oltre ad offrire alcuni dei nostri servizi, abbiamo creato nel frattempo altre modalità di aiuto alla popolazione immigrata. Abbiamo attivato uno sportello virtuale attraverso i nostri canali, sia Whatsapp (+39 347 570 5473) che Skype (assousei), dal lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 12.30, attraverso i quali, i nostri utenti oltre a contattarci, possono avviare le diverse pratiche fiscali con la collaborazione di CAF e Patronato con noi convenzionati e ottenere informazioni sulle risorse in campo a loro favore. Altro servizio attivato, è quello di fungere da ponte tra la comunità ecuadoriana e il proprio Consolato Virtuale, in virtù del fatto che gli uffici consolari ecuadoriani, in questo periodo rimangono con servizi limitati. Inoltre, attraverso i contatti con le diverse istituzioni diplomatiche, sia in Ecuador sia in Italia, stiamo facendo particolare attenzione per favorire le richieste molteplici di ecuadoriani residenti legali in Italia, ma che oggi si trovano bloccati in Ecuador, non potendo rientrare a causa della cancellazione dei voli programmati per l’emergenza sanitaria e la chiusura delle frontiere, con il rischio di perdere il loro proprio lavoro in territorio italiano e di non svolgere la loro vita quotidiana insieme ai propri famigliari rimasti in Italia. Il contrasto alla povertà e al disagio sociale è un altro dei nostri servizi svolti ai tempi del COVID19 e grazie alla campagna “La spesa sospesa” promossa da COOP Liguria e al contributo di privati, siamo riusciti a fornire dei generi di prima necessità a gruppi familiari stranieri e non, in comprovata situazione di vulnerabilità. I nostri destinatari sono prevalentemente cittadini appartenenti alle varie comunità straniere residenti nel territorio.

In questi giorni, sono stati beneficiati, tra cittadini stranieri e italiani, n. 146 persone, appartenenti a 44 nuclei familiari in situazione di vulnerabilità socio economica. Ecco le percentuali: • Albania 25,3 % • Camerun 4,5 % • Ecuador 56.8 % • Italia 6,8 % • Marrocco 2.2 % • Rep. Dominicana 2.2 % • Venezuela 2.2 % Vale la pena di sottolineare, che tutto questo sforzo non sarebbe possibile senza la partecipazione dei nostri volontari e alle proprie ma esigue risorse economiche della nostra organizzazione, ottenute dal tesseramento dei nostri associati. Non contiamo sul sostegno economico di nessun ente esterno e purtroppo siamo bloccati nell’organizzazione di attività di auto finanziamento, per cui ci rivolgiamo alla cittadinanza e facciamo appello alla solidarietà che sempre la ha contraddistinta.

Chi volontariamente vorrà darci una mano, lo può fare attraverso il nostro conto corrente N. 01601 intestato a “Unione di Solidarietà degli Ecuadoriani in Italia”, con le seguenti coordinate bancarie IT39A0311110600000000001601 con la causale “contributo volontario”. Per maggior informazione contattarci al 340 834 8953 oppure scrivere a info@usei.it