Cuneo.- Riconoscimento per il docufilm “Siamo qui da Vent’anni” del regista Sandro Bozzolo, prodotto dall’Anolf

Ancora un riconoscimento per il docufilm “Siamo qui da Vent’anni” del regista Sandro Bozzolo, prodotto dall’Anolf Cuneo, associazione promossa dal sindacato CISL (nell’abito del progetto Frame, Voice, Report dell’Unione Europea e della Regione Piemonte, con il contributo della Fondazione CRC, della Fai-CISL nazionale e della Fondazione FAI-CISL), che nella giornata di ieri ha vinto, con la premiazione a Madonna di Campiglio, il premio della giuria CinemAMoRE intitolato “nello Spirito delle Dolomiti” nell’abito del XXIV Film Festival Religion Today 2021”Nomadi nella Fede” di Trento, dedicata quest’anno al tema “Viaggio e Pellegrinaggio”.
Arrivati oltre 1400 tra film e documentari, 83 scelti per il concorso del Film Festival, di 36 Paesi diversi, presentati a Trento ed in diverse località delle valli del Trentino e dell’Alto Adige, compreso numerose scuole, con la conclusione con oltre le scuole di Bolzano, dal 22 al 29 settembre ha visto un grande interesse di pubblico, di nuovo in presenza, ovviamente a norma per quanto riguarda le regole sanitarie attuali.


La motivazione del premio al nostro docufilm è legata al racconto, realizzato nel filmato, del pluralismo culturale e religioso che negli ultimi due decenni ha ridisegnato le società ai piedi della montagna ed alpine italiane, in un inedito intreccio di vita tra autoctoni e migranti, tra fedi e culture vicine e lontane, che rivela i molteplici cambiamenti generati dalla globalizzazione.
“Siamo qui da Vent’anni” aveva già vinto il primo premio alla XII edizione del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli, ed il Premio Sguardi del Festival delle Migrazioni di Torino, oltre ad aver partecipato a numerosi altri festival in giro per il mondo, tra cui, su richiesta degli organizzatori, presentato alla cerimonia di premiazione del premio collaterale “Ambiente,
Persone, Lavoro” alla Mostra biennale del Cinema di Venezia 2020.

Il docufilm racconta la storia e la vita di cinque comunità di persone provenienti da altri Paesi presenti in Provincia di Cuneo, nemmeno le più numerose, ma quelle specializzate in eccellenze che aiutano a rendere più ricco e importante il nostro territorio”. All’Anolf Cuneo dichiarano: “un nuovo premio che dimostra l’interesse e l’importanza del lavoro svolto dal regista Sandro Bozzolo e dell’intuizione da parte nostra di voler documentare questo apporto importante del lavoro e dell’impegno di tante persone di origine straniera, ora però speriamo di poter veramente incontrare le nostre scuole e le nostre comunità, dopo questo periodo di pandemia, per infornare e discutere per una società inclusiva, nel segno della collaborazione, nella ricerca della convivenza e della pace, della conoscenza reciproca che ci rende tutti più ricchi, non solo per quanto riguarda la parte economica. Il docufilm sta girando mezzo mondo nei festival
e ci fa piacere perché riusciamo fra l’altro a parlare e far conoscere il nostro territorio, ed ancor di più quando vengono coinvolti e protagonisti i giovani come in quest’ultimo festival di Trento, ma il motivo per cui era stato pensato era ed è ancora quello di documentare la nostra realtà fra di noi e fra i nostri giovani, che tra l’altro si sta ulteriormente modificando ”.

Fonte.- Anolf