L’Ecuador si sveglia senza parlamento: Presidente Lasso applica la ‘muerte cruzada’. Entro 6 mesi nuove elezione.

Notizia in aggiornamento.

Foto: Ufficio stampa della Presidenza dell’Ecuador

Il Presidente della Repubblica Guillermo Lasso ha firmato il decreto presidenziale n.741 con il quale ha sciolto definitivamente il parlamento, ai sensi dell’articolo 148 della Costituzione.

Ieri nel primo pomeriggio il presidente si era recato in parlamento per difendersi contro l’impeachment portato avanti dai legislatori. Accusandolo peraltro anche di assassino. Questo mecanismo denominato ‘Muerte Cruzada’ (morte incrociata) permetterà al presidente di governare il paese durante 6 mesi attraverso decreti legge. Nel frattempo l’organo elettorale dovrà convocare nuove elezioni, il quale è già stato informato.

Lasso ha anche accusato i legislatori di far parte di un progetto destabilizzante: “È inaccettabile che il governo adempia alla sua agenda quadriennale in soli 12 mesi”, ha detto il presidente, riferendosi al fatto che in meno di due anni di gestione ha affrontato gli ultimi tre tentativi di impeachment e rovesciamento.

E la prima volta nella storia che viene applicato questo principio costituzionale a partire dalla nuova costituzione del 2008.

Infatti, stamattina alle ore 7:00 il presidente si e rivolto al paese attraverso tutti i mass media.

Inoltre, il messaggio ha viaggiato più velocemente attraverso i social.

@davidpazmio

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