Genova.- Il Consolato Generale della Repubblica Dominicana a Genova, nella persona del console generale, Dott. Nelson Carela Luna, assieme all’istituto dei Dominicani all’estero INDEX, hanno commemorato i 211 anni della nascita del Patrizio della Patria con la presenza dell’eccellentissimo Ambasciatore della RepubblicaDominicana in Italia Tony Raful Tejada e del Sindaco di Genova Marco Bucci. 

L’evento è iniziato con gli accordi degli inni nazionali della Repubblica d’Italia e della Repubblica Dominicana, per continuare con i saluti del primo cittadino di Genova Marco Bucci, il quale commenta << Che onore come sindaco poter commemorare all’eroe nazionale Duarte, il quale con il suo valore ha dimostrato l’amore per il suo paese, ogni giorno mi sento di dire che i legami storici e istituzionali ci uniscono ancor più, questo mi fa sentire più vicino della Repubblica Dominicana e dei dominicani>>. Un programma ricco di interventi, in particolare l’esposizione del pensiero di Duarte a carico di Carlos Julio Regalado Direttore dell’Index Italia, infine, una poesia a Duarte a cura di Beatriz Acosta in arte Tia Yin il cui autore è proprio l’ambasciatore dominicano Raful.

Un intervento degno di nota e quello del primo cittadino dominicano a Genova, il console Generale Nelson Carela il quale commenta <<Un momento molto significativo per i dominicani all’estero. Onorare la memoria del Padre della Patria con un busto nella città in cui lo Stato dominicano decise di porre il primo consolato all’estero vuol dire che la storia e l’era contemporanea si uniscono per dirci che stiamo percorrendo la giusta strada>> Il console continua << Dobbiamo continuare a lavorare instancabilmente per supportare i dominicani all’estero e portare con amore e resilienza l’esempio di Duarte>>

Importante sottolineare, le parole dell’ambasciatore Tony Raful Tejada, l’importanza dell’atto compiuto per evidenziare la memoria del fondatore del Paese, ai piedi dell’unico busto di Duarte in tutta Italia. Ha sottolineato la virtú e i valori di Juan Pablo Duarte, ma soprattutto le sue idee progressiste e la libertà, che aveva acquisito durante i suoi viaggi di studio, che aveva acquisito durante i suoi viaggi di studio attraverso l’Europa, in particolare la Spagna, furono questi gli impulsi che lo portarono ad intraprendere le sue lotte per la libertà del popolo dominicano.

Juan Pablo Duarte aveva molta abilità politica. Lo dimostrò con l’organizzazione de la società segreta ‘La Trinitaria’ il 16 luglio 1838. La Trinitaria sarà l’embrione del movimento che porterà poi alla separazione di Haiti e alla fondazione della Repubblica Dominicana. Il momento centrale dell’evento è stato l’Omaggio con due Corona di Fiori con i colori nazionali dominicani.

Una manifestazione istituzionale che è stata ben accolta da parte delle autorità civili, militari, e cittadini dominicani, per commemorare la memoria del fondatore del Paese, stessa che è stata svolta nei pressi del busto che si trova in Piazza Rossetti. Tutto questo nel mezzo di una calorosa manifestazione di amore e rispetto per la memoria del padre e fondatore della patria dominicana.

I ringraziamenti nello specifico sono rivolti a:

Presidente del Consiglio Comunale Carmelo Cassibba, Anna Palmieri, Presidente Municipio VIII Medio Levante, i consiglieri comunali, Laura Gaggero, Paolo Aimé, Il colonello Gian Marco Carta dell’arma dei carabinieri, il Ministro Carlos Taveras, Console Generael del Perú, Dott. Edisón Paredes, Viceconsole dell’Ecuador, Padre Daniel Coronel, Padre Juan Ramos, i rappresentanti della INDEX, Julio Cesar Regalado Direttore e il Dott. Giovanni Hernandez, e a tutti i rappresentanti della comunità e cittadini dominicani. 

Per concludere l’egregia manifestazione, il console Carela ricorda i valori del padre della Patria i quali devono restare vivi nella memoria di tutti soprattutto nelle nuove generazioni di dominicani e nei bravi dominicani. Parole condivise anche dall’Ambasciatore della Repubblica Dominicana Tony Raful Tejada.

Da segnalare la presenza del Vice Console Carlos L. Girón Franco e l’intero corpo consolare dominicano. L’evento è stato condotto da David Pazmiño e Stephanie Barry.

Dobbiamo sottolineare che Genova è l’unica città in tutta Italia dove si trova un Busto del fondatore ed eroe dominicano.

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