Genova.- Lunedì 11 marzo. Incontro pubblico con Mons. Nestor Nongo-Aziagbia, Presidente della Conferenza Epicopale del Centroafrica.

Lunedì 11 marzo, alle ore 17.45, nella sala Frate Sole della Basilica dell’Annunziata a Genova (accesso da piazza Bandiera, 1) si terrà l’incontro pubblico con mons. Nestor Nongo-Aziagbia, presidente della Conferenza Episcopale del Centroafrica,

Testimone e protagonista eccezionale del cammino di riconciliazione che è stato intrapreso in questo Paese. Daranno delle brevi testimonianze anche p. Davide Sollami (Frati Carmelitani), Gabriella Bortolot (Comunità di Sant’Egidio) e Moira Gerace (Associazione Tene Ti Ala).

A febbraio il governo della Repubblica Centrafricana ha raggiunto un accordo di pace con 14 gruppi armati per porre fine a oltre cinque anni di guerra civile, che ha causato migliaia di morti e centinaia di migliaia di sfollati. Il conflitto era iniziato nel 2013 quando i ribelli Seleka presero il potere a Bangui e vennero affrontati dalle milizie anti-Balaka. L’accordo è stato raggiungo a Khartoum, la capitale del Sudan, e verrà firmato prossimamente a Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana.

In questo Paese operano molte associazioni e ong liguri, e anche religiosi e religiose, come i Carmelitani, i Cappuccini e i missionari della SMA. Questi ultimi sono presenti nelle diocesi di Bangui e Bossangoa (dove è vescovo Mons. Nongo-Aziagbia), in cui svolgono un ministero di accoglienza degli sfollati e di assistenza alla popolazione colpita dal conflitto, e nella diocesi di Berberati, dove lavorano per progetti di evangelizzazione e sviluppo a favore dei pigmei.

La Comunità di Sant’Egidio ha partecipato ai lavori di mediazione al fianco dell’Unione Africana, delle Nazioni Unite e dei governi della regione.